Era stata invece avvertita in gran parte dell’Italia la scossa di ieri alle 14:47, avvenuta con epicentro nell’Adriatico centrale: la magnitudo registrata, 5.2 Richter, ha fatto sì che il terremoto, distintamente avvertito nella zona del Gargano e a Foggia, venisse sentito anche in Campania;
segnalazioni erano arrivate da Salerno, ma anche da Napoli e Caserta.
Nello stesso punto si sono originate diverse altre scosse, sia nella giornata di ieri (le più forti alle 15:00 e alle 15:13, di magnitudo 4.1, e alle 15:21, di magnitudo 4), sia in quella di oggi; l’ultima, di magnitudo 3.8, è stata registrata nella stessa area alle ore 19:43.
La Protezione Civile della Campania aveva attivato un monitoraggio del territorio in seguito alla scossa delle 14:47 e a quella di poco successiva.
Molti cittadini, preoccupati, avevano lanciato l’allarme contattando le caserme dei Vigili del Fuoco e la sala operativa della Protezione Civile. Nonostante la preoccupazione, non sono emersi danni.