(di Gabriele G.) In Africa, oltre agli svariati problemi incombenti sulle popolazioni locali, si sta delineando un’altra grossa minaccia, ovvero l’estinzione degli elefanti.
A confermare ciò, è proprio l’Unione internazionale per la conservazione della natura, che stila e aggiorna periodicamente la «red list», ovvero la lista delle specie animali e vegetali che potrebbero scomparire a breve.
Ad oggi, sembra essere giunto il turno del grande pachiderma, classificato appunto “endangered”, ovvero in pericolo.
-“È assolutamente necessario porre fine al bracconaggio e assicurare un habitat adatto per conservare entrambe le specie” sottolinea Bruno Oberle, direttore generale dell’Unione internazionale.
-“È possibile farlo, diverse nazioni africane hanno operato in questo senso negli ultimi anni e hanno dimostrato che il declino degli elefanti, che hanno un ruolo centrale negli ecosistemi e nell’economia africana di cui sono un’icona, è in un certo senso reversibile. Occorre però volerlo davvero e, soprattutto, agire quanto prima possibile”.
Nel corso dell’ultimo anno si è registrato un elevato numero di perdite in Botswana, anche soprattutto a causa di un cianobatterio letale sviluppatosi nei principali punti di abbeveramento.
Ed è di pochi giorni fa la notizia di un nuovo sterminio nella stessa area: 39 elefanti sono stati rinvenuti morti a causa di una letale infezione batterica.