Terremoto di magnitudo 3.2 nel Salernitano, al confine tra Campania e Basilicata
Un terremoto di magnitudo 3.2 della scala Richter è avvenuto alle 19:50 di oggi, 28 marzo, nel Salernitano; l’epicentro è stato individuato a 6 km di profondità nella zona di San Gregorio Magno (Salerno), al confine con la Basilicata.
Non risultano danni a cose o persone. In zona l’ultimo evento sismico risale al 16 marzo (magnitudo 1.5 a Colliano).
Un terremoto di magnitudo 3.2 Richter si è verificato poco prima di oggi nel Salernitano; l’epicentro è stato individuato a 7 chilometri da San Gregorio Magno, al confine con la Basilicata, ad una profondità di 6 chilometri.
Non risultano al momento danni a cose o persone. L’evento è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma, che indica come orario le 19:50.
In zona nei giorni scorsi c’erano state altre scosse: il 16 marzo di magnitudo 1.5 a Colliano (Salerno), il 25 febbraio di 1.1 a Castelgrande (Potenza) e il 18 febbraio di 1.5 a Valva (Salerno); anche nei casi precedenti non erano stati fortunatamente registrati danni.