Il ministro per gli Affari regionali ha aggiunto: “Eresia è non accorgersi dei malati, delle difficoltà dei medici, della gente che soffre. Questa è eresia, non facciamo i sepolcri imbiancati. Papa Francesco ha dato un esempio bellissimo a tutti nella scorsa Pasqua, a partire dalla Via Crucis.
Il Natale non si fa con il cronometro, ma è un atto di fede”. Si era paventata la possibilità nei giorni scorsi di posticipare il coprifuoco a mezzanotte, ma a quanto pare non sarà invece così. Infórmate
Quindi, non ci sarebbe possibilità di circolare liberamente dalle ore 22 alle ore 5 del mattino seguente, tranne che per motivi di salute, necessità o lavoro. Intanto, nella giornata del 26 novembre, in Italia sono stati 29.003 i nuovi casi positivi. 822 le vittime in 24 ore, mentre i guariti sono stati 24.031. In terapia intensiva si segnala un calo di 2 unità, 275 i pazienti in meno negli altri reparti.