L’avrebbe ritirata fuori qualche giorno più tardi, senza accorgersene, porgendola alla cassiera per pagare il pacchetto di sigarette.
Il suo racconto non ha però convinto gli agenti che hanno deciso di denunciarlo.
La banconota da 30 euro è stata sequestrata e acquisita come prova
Come fare per riconoscere una banconota falsa?
Beh il consiglio principale che si legge sul sito ufficiale della BCE, si basa su tre punti: toccare, guardare, muovere.
Attraverso il tatto si possono riconoscere benissimo sul lato destro e sinistro alcuni trattini in rilievo.
Attraverso il tatto è possibile “sentire” in rilievo anche il valore della moneta, le iscrizioni e l’immagine principale.
Un secondo metodo molto efficace è mettere la banconota controluce e vedere se si notano il valore l’Europa e l’immagine principale.
Se sono visibili, allora vuol dire che è autentica.
La terza ed ultima prova da fare è muovere la banconota: l’ologramma riportato sul lato anteriore riporta infatti il simbolo dell’euro che è incorniciato da alcune strisce iridescenti.
Stessa cosa anche sull’altro lato:
la cifra riportata nell’angolo in basso a sinistra, quando viene mossa, mostra infatti un effetto di luce che sembra muoversi in maniera verticale.
Il colore passa dal verde al blu scuro.
Se si verificano questi tre fattori contemporaneamente, allora è una banconota originale al 100%.