La studentessa, una 13enne, è rimasta talmente turbata e umiliata da scoppiare in lacrime.
La madre l’ha notata, ha scoperto i messaggi e ha subito messo al corrente dei fatti il dirigente scolastico.
Nella chat sono state trovate anche gravi offese ai professori e altri compagni di classe e sono state scoperte inoltre anche immagini di docenti scaricate da Facebook e diffuse a centinaia di telefonini, più insulti e video girati nel corso delle video lezioni scaricati e poi postati sul web.
Il dirigente ha iniziato l’iter di valutazione per punire gli abusi.
Con le scuole chiuse però non è possibile sospendere gli studenti e gli insegnanti stanno valutando una sanzione pecuniaria e un percorso di recupero educativo.
Secondo i referenti della legalità degli istituti scolastici brianzoli, le video lezioni potrebbero aver provocato un forte aumento dei casi di cyber bullismo, a causa delle tante ore passate di fronte al computer e agli smartphone.
Fonte Today