Una mamma “rincontra” sua figlia morta grazie alla Realtà Virtuale

“Ho incontrato Nayeon, che mi ha chiamato con un sorriso, è stato per me un momento molto felice.

Penso di aver vissuto il sogno che ho sempre desiderato.” , ha ammesso la mamma.

ll team di produzione ha lavorato otto mesi al progetto.

Il parco virtuale è progettato su dove lei e sua figlia andavano spesso.

Il team ha utilizzato la tecnologia di motion capture per catturare i movimenti di un attore bambino, per emulare il modello digitale su cui alla fine hanno sovrapposto l’immagine di Nayeon, nonchè l’audio per ricreare la voce di Nayeon.

Interagire con i defunti è qualcosa che deve ancora essere esplorato completamente dalla tecnologia VR.

Alcune startup stanno esplorando alcune possibilità in questo ambito.

E’ qualcosa di ancora poco conosciuto ma che sicuramente potrà aiutare a lenire il dolore di chi ha perso una persona cara, pur sapendo che è una illusione…ma a volte un’illusione può essere più confortante.

Segui Doodles anche su Facebook 👈👈👈

 

Lascia un commento