Anche se, ancora oggi, non sono riusciti a capire cosa sia successo durante le ore notturne.
Francesco e Alice, in preda all’ansia e alla paura, hanno immediatamente chiamato i soccorsi che sono arrivati in un batter d’occhio con tanto di elicottero per trasportare la piccola Emma al pronto soccorso nel minor tempo possibile.
Ma purtroppo è tutto stato inutile, Emma non ce l’ha fatta e a soli 17 giorni è volata in cielo. Il funerale avrà luogo lunedì 3 maggio.
I due ragazzi, come è intuibile, non riescono a darsi pace. La casa era ancora piena di coccarde rosa, fiocchi, cicogne.
La bambina aveva da poco fatto il suo ingresso in quella che sarebbe dovuta essere la sua casa ancora per molti anni. Ma la sorte ha deciso diversamente.
Nonostante il dolore immenso, Francesco e Alice hanno scelto una frase di speranza per la tomba della loro piccolina. Sull’epigrafe, hanno voluto che fosse incisa questa frase: “Non piangete, mamma e papà, le lacrime vi impedirebbero di vedere le stelle.
Ora sono in Cielo e brillerò per voi”.
Ironia del destino, nel 2014 – riportava La Stampa – un’altra bambina di nome Emma morì anch’ella nella culla ad appena un mese di vita.
A trovarla, in quell’occasione, fu la madre che avvisò subito i soccorsi del 118 ma ogni tentativo di salvare la neonata, anche allora, si rivelò vano.