Orrore al cimitero, tombe svuotate e rivendute: indagati custodi, funzionari e medici
L’agghiacciante vicenda, scoperta dai carabinieri al cimitero monumentale di Monreale, nel Palermitano, vede coinvolte ben 27 persone ora indagate a vario titolo dalla Procura del capoluogo siciliano.
Oltre ai custodi del cimitero, coinvolti anche funzionari comunali e titolari di imprese funebri e addirittura medici necroscopi dell’Asp.
Salme estumulate e tombe svuotate o riempite due volte senza alcuna autorizzazione e senza alcuna necessità concreta se non quella di fare soldi.
È l’agghiacciante vicenda scoperta dai carabinieri al cimitero monumentale di Monreale, nel Palermitano, e che vede coinvolte ben 27 persone ora indagate a vario titolo dalla Procura del capoluogo siciliano.
Nelle scorse ore i militari dell’arma infatti hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini che presto potrebbero portare al rinvio a giudizio dei coinvolti.
L’inchiesta era partita anni fa a seguito di numerosi esposti arrivati in procura che parlavano di richieste di denaro per poter seppellire i propri cari che arrivavano fino a somme astronomiche di 10mila euro.