“Da allora, tramite riscontri bancari, appostamenti e sopralluoghi, siamo giunti all’individuazione dei presunti responsabili nei cui confronti lunedì è scattata la perquisizione domiciliare”.
Quando gli agenti sono giunti a casa dell’infermiere hanno trovato solo la donna: il 41enne è arrivato poco dopo e alla vista delle pattuglie, ha provato a scappare.
In casa sono stati sequestrati tutti i prodotti e i materiali che i due avrebbero acquistato con il bancomat dell’anziano.
“Quando ho parlato con il dirigente dell’ospedale sono rimasti davvero molto scossi e dispiaciuti per l’accaduto – fa sapere il comandante.
È un reato che ripugna la collettività rubare a un uomo che lotta contro la morte anziché aiutarlo”.
(Fonte: Fanpage)
Un altro triste episodio lo scorso Maggio, ma questa volta a Bologna.
Dove una donna di 31 anni è stata indagata per frode informatica, accesso abusivo a sistema informatico e indebito utilizzo di carta di pagamento.
Dopo aver sottratto ad una pensionata di 71 anni, morta qualche giorno prima per coronavirus.
In totale la 31enne aveva rubato 10mila euro. L’episodio è accaduto ad Anzola Emilia, nel Bolognese