Le telecamere di sorveglianza dell’autostrada avevano catturato il suo passaggio mentre usciva da una galleria situata tra Susa e Bussoleno, ma da quel momento in poi, il suo percorso era rimasto un mistero.
La svolta nella vicenda è arrivata poco dopo le 17:00 di ieri, quando i soccorritori sono rinvenuto il corpo senza vita di Mattia Dipasquale. La tragica scoperta è stata effettuata nella zona conosciuta come l’orrido di Foresto, situata nella suggestiva Val di Susa.
Numerose agenzie di soccorso hanno collaborato nell’operazione di ricerca, tra cui i vigili del fuoco, il soccorso alpino, la guardia di finanza ei carabinieri. Per agevolare le ricerche, sono stati impiegati droni e cani addestrati alla ricerca di persone scomparse.
Attualmente, i carabinieri sono presi in carico le indagini per determinare le circostanze che hanno portato alla tragica morte di Mattia Dipasquale.
La comunità locale è sconvolta da questa terribile notizia e attende con ansia ulteriori dettagli che possano far luce su questo drammatico evento.