Aveva 51 anni, da tempo lottava contro un tumore. Ieri ha partecipato a incontro politici, il suo corpo trovato in casa
Lutto in Regione Calabria che – a soli otto mesi dal voto – piange la governatrice Jole Santelli.
Appena 51 anni, lottava da tempo contro un cancro.
Il 15 febbraio scorso era stata eletta alla guida della Regione ed è stata la prima donna a ricoprire questo ruolo.
La Santelli sarebbe stata trovata senza vita in casa da un membro del suo staff.
Al momento non è chiaro quale sia la causa della sua morte, ma i primi rilievi parlano di un arresto cardiocircolatorio.
Della sua lotta contro un tumore aveva parlato anche durante l’ultima campagna elettorale.
A maggio, in un’intervista al Corriere, aveva detto di non aver avuto mai paura per se stessa: “Quando hai sulle spalle la responsabilità di un’intera regione, la paura non te la puoi permettere”, aveva sottolineato, “Come non puoi permetterti di stare chiusa in casa.
La politica regionale si fa andando in Regione, non stando a casa. E io, infatti, sono stata là, alla mia scrivania”.
Scrivania dove è rimasta praticamente fino a poche ore dalla morte: solo ieri, infatti, aveva partecipato a incontro istituzionali nella sua Cosenza, dove era nata il 28 dicembre 1968.
Città che aveva lasciato solo per dedicarsi agli studi: si è laureata in Giurisprudenza alla Sapienza di Roma, per poi diventare avvocato e professare in studi legali di rilievo.