Allo scoccare della mezzanotte ha abbassato le saracinesche e le ha rialzate 15 minuti dopo.
“L’orario di riapertura non c’è”, ha spiegato il titolare del bar alle forze dell’ordine, come riporta Il Tempo, che puntuali si sono presentate intimandogli di chiudere il suo bar.
Ma quando 15 minuti dopo le forze dell’ordine hanno trovato il locale aperto non hanno potuto fare nulla, se non costatare e ammettere il vuoto legislativo.
Il barista dunque ha continuato, indisturbato e paradossalmente secondo legge la propria attività per tutta la notte.
“Io ho chiuso regolarmente alla mezzanotte – ha detto Manoieri – e l’ho fatto notare alle forze dell’ordine che pattugliavano la zona per far rispettare l’ordinanza, ma nel dpcm non è stata inserita l’informazione di quando una attività può riaprire”.
Va inoltre sottolineato che il suo locale, solitamente aperto h24, non ha esposti orari di apertura e chiusura, ulteriore motivo per cui per lui il dpcm non avrebbe nessun valore.
“Io – precisa il proprietario del bar – avendo una attività h24 non ho orario di apertura e quindi manca il mio orario di apertura.