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Azzolina sulla maturità: “L’esame durerà al massimo un’ora”

Resta ferma la necessità di raggiungere almeno il punteggio minimo di 60/100 per conseguire il diploma.

Solo nel caso in cui le condizioni epidemiologiche e le disposizioni delle autorità competenti lo richiedano – ha concluso Azzolina

– i lavori delle commissioni e le prove d’esame potranno svolgersi in videoconferenza o con altra modalità telematica sincrona”.

La viceministra Anna Ascani al programma radiofonico “Un giorno da pecora” aveva detto, nel frattempo:

“L’esame sarà sulle materie fatte in cinque anni”.

In realtà il curriculum di ogni maturando si esprime sul triennio finale e, quest’anno, in particolare, la porzione di programma sarà ristretta e calibrata.

La viceministra ha poi voluto precisare che il suo riferimento ai cinque anni era relativo “a un percorso scolastico e umano che porta alla maturazione generale del candidato”.

Quanto al sostegno, Azzolina ha ricordato:

“Lo scorso 28 aprile con l’emanazione del bando si è dato impulso alla procedura straordinaria finalizzata all’immissione in ruolo di 24.000 docenti della scuola secondaria, di cui 4.252 su posti di sostegno.

I posti sul sostegno messi a bando dal concorso ordinario, a cui potranno partecipare i docenti specializzati sul sostegno, sono pari a 3.179 per la scuola secondaria di primo grado, 1.176 per la scuola secondaria di secondo grado, 5.833 per la scuola primaria e 1.014 per la scuola d’infanzia”.

Quanto al ritorno a scuola a settembre, Azzolina ha precisato, che c’è un comitato di esperti che “sta vagliando moltepici soluzioni”.

Sull’alternaza presenza e online, sulla quale ha già fatto un ampio dietrofront, ora precise: “Si può ipotizzare solo per le superiori”

Infine, la stessa Ascani sulla crisi delle scuole paritarie ha annunciato un intervento economico:

“”Come ministero abbiamo chiesto che nel decreto economico che si sta scrivendo ci sia un fondo dedicato al sostegno alle scuole paritarie che oggi coprono qualcosa che lo Stato da solo non riesce a fare, soprattutto nella fascia 0-6 anni”.

FONTE