Tutta l’Italia col fiato sospeso per il grande campione paralimpico.
La Procura di Siena ha aperto un’inchiesta
Siena, 20 giugno 2020 – Una notte stabile a lottare ancora una volta tra la vita e la morte.
Tutta Italia è con il fiato sospeso per la sorte di Alex Zanardi, il campione rimasto vittima venerdì di un drammatico incidente sulle strade di Siena in sella alla sua handbike.
L’atleta paralimpico bolognese stava partecipando, in handbike, alla staffetta tricolore ‘Obiettivo 3’.
Un’iniziativa benefica dedicata alla ripartenza dell’Italia dopo l’emergenza per l’epidemia di coronavirus.
Il popolarissimo campione paralimpico, che nel 2001 rimase vittima di un terribile incidente durante una gara automobilistica che gli costò l’amputazione di entrambe le gambe.
Ha trascorso la notte nel reparto di terapia intensiva dove è stato ricoverato al termine di un delicatrissimo intervento alla testa durato tre ore.
Ieri sera dopo l’operazione la Direzione Sanitaria dell’Aou senese aveva informato che “l’intervento neurochirurgico e maxillo-facciale a cui è stato sottoposto l’atleta, a causa del grave trauma cranico riportato, è iniziato poco dopo le 19 e si è concluso poco prima delle 22″.
Il paziente è stato poi trasferito in terapia intensiva, in prognosi riservata. Le sue condizioni di salute sono gravissime”.