La funzione sarà solo opzionale e sarà di grande sollievo per un gran numero di internauti che scelgono l’azienda Facebook per comunicare.
Una volta che la persona risponde alla chiamata, l’app riaggancia automaticamente poiché l’unico obiettivo della comunicazione è verificare che l’ultimo numero di telefono nell’anagrafica del suo cellulare sia uguale al numero che gli fornisce il codice a 6 cifre.
Chi possiede iPhone non potrà godere di questa funzione perché Apple non offre alcuna API pubblica per poter leggere la cronologia delle chiamate dei suoi utenti.
Tuttavia, potranno continuare a verificare i propri account con il tradizionale invio di SMS.
Questo nuovo strumento sarà molto utile in quanto offre a WhatsApp un ulteriore livello di sicurezza, che è stato a lungo un obiettivo dei criminali informatici.
Anche se comporta anche il costo di fornire all’azienda maggiori informazioni concedendo altre autorizzazioni all’interno del telefono cellulare.