Sono passati 11 mesi dal ritrovamento dei corpi di Viviana Parisi e del figlio Gioele nelle campagne di Caronia, un comune della città di Messina.
Tuttavia, il fatto incredibile è che i due non sono ancora stati sepolti. Quali sono i motivi che hanno portato a questa assurda situazione?
LE PAROLE DI SCONFORTO PRONUNCIATE DAL MARITO / PADRE
Daniele Mondello, marito della donna e padre del bambino, ha affermato di essere ancora in attesa che la Procura si pronunci: “Spero solo che tutto questo tempo serva per fare luce su ciò che realmente è successo “, ha raccontato lo sconsolato uomo.
IN ATTESA DI UNA DEGNA SEPOLTURA
La Procura aveva nominato un team di consulenti costituito da medici, ingegneri, antropologi e psicologi.
L’avvocato della famiglia, Antonio Cozza, ha spiegato che era stato chiesto un termine di 90 giorni per una consulenza, ma che ormai ne sono passati ben 330.
Lo stesso si è auspicato che, a distanza di quasi un anno dal tragico ritrovamento, possa essere finalmente celebrato il funerale in onore dei due e che venga concessa loro una degna sepoltura.
LA MISTERIOSA VICENDA DEL 3 AGOSTO 2020
La vicenda risale al 3 agosto 2020, giorno in cui Viviana aveva detto al marito di voler uscire per andare a comprare un paio di scarpe al bambino.
Si è dunque allontanata con quest’ultimo, senza cellulare, ma le telecamere hanno rilevato come non si fosse in realtà diretta presso alcun negozio.