Sono attualmente in corso a Bolzano le operazioni di rimozione e disinnesco di una bomba aerea americana risalente alla seconda guerra mondiale.
Nella mattinata di domenica 17 gennaio sono partita a Bolzano le operazioni per la rimozione e il successivo disinnesco di una bomba d’aereo americana risalente alla seconda guerra mondiale, rinvenuta nel cantiere dell’ex parco della stazione. La rimozione dell’ordigno bellico ha richiesto lo sgombero di un’area fino a 468 metri dal luogo del ritrovamento, con il conseguente trasferimento temporaneo di 4.670 residenti che sono stati allontanati dalle proprie case.
Bomba a Bolzano, al via la rimozione
Le operazioni per il disinnesco della bomba da quasi 230 chili saranno eseguite dagli uomini del genio militare, per la precisione dai guastatori della Brigata Julia, e segnalate dalle sirene della Protezione Civile.
Per le persone evacuate dalle proprie abitazioni il comune ha messo a disposizione il Palasport di via Resia, dove i residenti potranno recarsi in attesa della fine dei lavori prevista intorno alle ore 11 del mattino. A seguito della bonifica del luogo è stata inoltre sospesa la circolazione dei treni e chiusa al pubblico la stazione ferroviaria.
Alla luce dello stato di conservazione in cui l’ordigno è stato rinvenuto le autorità hanno ritenuto di non dover disporre un’eventuale zona gialla, e pertanto non vi saranno vincoli di sorta all’esterno della zona rossa.
In occasione della bonifica della zona il comune di Bolzano ha inoltre fornito i propri cittadini di un’apposita app, realizzata dal Servizio Sistema Informativo Territoriale, per capire se la propria abitazione si trova o meno nel raggio d’azione dei lavori.
Ferrovia e statale bloccate