Chiuse scale di piazza Trilussa e piazza Bologna: troppi assembramenti
Chiudono le scale di piazza Trilussa, non potranno più ospitare le centinaia di ragazzi che affollano la movida di Trastevere.
Un provvedimento urgente che serve, secondo le intenzioni dell’amministrazione capitolina, a contenere un fenomeno che sta diventando sempre più ingestibile.
Oltre 4000 i controlli in questo fine settimana da parte delle pattuglie della Polizia Locale di Roma Capitale:
più di 70 le sanzioni per vendita e consumo di alcolici oltre l’orario consentito, con verifiche mirate riguardanti la presenza di persone davanti ai locali, nelle principali piazze e nei luoghi di ritrovo.
Accertamenti proseguiti fino a tarda notte in diversi quartieri della Capitale, con presidi fissi che hanno riguardato le zone interessate dal fenomeno della «movida».
A causa di forti assembramenti che impedivano di fatto l’osservanza delle regole atte a limitare il contagio del coronavirus, gli agenti hanno dovuto isolare e chiudere momentaneamente al transito le scalinate di piazza Trilussa, piazza Bologna, la Scalea del Tamburino e largo degli Osci.
Oltre 70 le violazioni per il consumo e la vendita di alcolici fuori dall’orario previsto dal Regolamento di Polizia Urbana.
In zona San Lorenzo, a seguito di un intervento davanti ad un locale, è stato sanzionato il titolare dell’attività di somministrazione in quanto privo di regolare licenza.
Roma, bar chiuso a piazza Bologna: assembramenti e regole anti-Covid violate
Roma, la presidente Del Bello scrive al prefetto per la movida di piazza Bologna
Un cittadino di nazionalità italiana di 30 anni è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver tentato di sottrarsi ad un controllo su Ponte Sisto.
Una specifica attività di vigilanza è stata effettuata anche per garantire la sicurezza stradale: circa 600 le infrazioni rilevate, con oltre settanta veicoli rimossi per sosta irregolare o d’intralcio.
Diversi i posti di controllo per contrastare i comportamenti pericolosi alla guida.
Diverse pattuglie sono intervenute in zona Eur, a seguito di segnalazioni riguardanti il disturbo della quiete pubblica:
oltre 50 le violazioni accertate ai sensi del codice della strada, in particolar modo alla guida di quadricicli e ciclomotori.