Trieste, la morte di Liliana Resinovich: la guerra per i soldi. Il fratello accusa: “Il marito e il figlio di lui volevano i suoi soldi”
Ora le indagini si concentrano sul movente economico per chiarire il perché dell’uccisione dell’ex dipendente regionale di 63 anni
Che sia stato un suicidio o un omicidio, resta ancora un mistero. E comunque finora tutto faceva pensare a una pista passionale: la relazione con un altro uomo, amico di vecchia data, e il marito Sebastiano Visintin apparentemente all’oscuro.
Ma adesso sulla morte della triestina Liliana Resinovich, 63 anni, ex dipendente regionale in pensione, scomparsa proprio due mesi fa, il 14 dicembre, si apre un nuovo possibile scenario investigativo: non più (solo) quello passionale, ma anche uno economico.