Tremendo lutto nel mondo del cinema.
L’indimenticabile artista Jane Birkin, celebre attrice e cantante, ci ha lasciato all’età di 76 anni, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo.
La sua morte è avvenuta nella sua dimora parigina, portando tristezza e malinconia tra i suoi numerosi fan. Nata il 14 dicembre 1946 a Londra, Jane è diventata famosa per la sua tumultuosa relazione con il famoso cantante e compositore francese Serge Gainsbourg, che ha segnato profondamente gli anni ’60 e ’70.
Questa donna straordinaria, riconosciuta come un’icona di stile, eleganza e ribellione, ha affascinato intere generazioni con la sua personalità unica. La sua carriera è stata segnata da momenti di grande successo, ma anche da difficoltà di salute che hanno portato alla cancellazione di alcuni concerti negli ultimi mesi. Già a settembre 2021, Jane aveva dovuto annullare diverse esibizioni a causa di un lieve ictus che l’aveva colpita.
Fin da giovane, Jane ha coltivato la passione per il teatro, seguendo le orme di sua madre, anch’essa attrice. All’inizio degli anni ’60 si trasferì in Francia, dove iniziò a farsi strada nel mondo del cinema. Il suo debutto cinematografico avvenne nel film “Non tutti ce l’hanno” di Richard Lester, ma fu la sua partecipazione nel celebre “Blow-Up” di Michelangelo Antonioni a consacrarla definitivamente al pubblico internazionale, grazie anche alla scena topless che divenne un simbolo del suo fascino.
Fu durante le riprese del film “Slogan” nel 1968 che Jane Birkin incontrò Serge Gainsbourg, dando vita a una delle coppie più iconiche e scandalose degli anni ’70. Insieme, hanno creato uno dei brani più celebri e controversi dell’epoca, “Je t’aime… moi non plus”, pubblicato nel 1969. Questa canzone, caratterizzata dai loro sussurri sensuali e provocatori, provocò scalpore per il suo contenuto esplicito e fu persino vietata in alcune stazioni radio. Nonostante le polemiche, divenne un enorme successo a livello internazionale.