Inutile la successiva corsa verso l’auto ferma nel parcheggio: il bimbo era ormai già morto dopo essere stato per ore chiuso nell’abitacolo sotto al Sole cocente della cittadina, che quel giorno pare abbia superato addirittura i 28 gradi centigradi.
Secondo quanto ricostruito dal Quotidiano locale “La Voce del Popolo”, la famiglia era uscita insieme da casa per trascorrere una nuova giornata tra lavoro e scuola.
L’uomo, dopo aver accompagnato la moglie al lavoro, avrebbe teoricamente dovuto accompagnare il figlio all’asilo prima di recarsi in caserma.
TUTTO È SUCCESSO INTORNO ALLE ORE 15
La drammatica scoperta è avvenuta intorno alle ore 15, quando la madre si è recata all’asilo per prendere il figlio ed ha appreso che era assente già dalla mattinata.
Immediata la telefonata al marito, che solo così si è reso conto di quanto accaduto. L’uomo è corso verso l’automobile, dove ha trovato il figlioletto senza vita.
Non si sa se il piccolo abbia chiesto aiuto, ma ciò che è certo è che l’auto si trovava in un parcheggio isolato e, oltretutto, i suoi vetri erano oscurati. Sul caso indaga ora la polizia locale.
La tragedia ha sconvolto l’intera comunità di Tenin, dove il sindaco ha proclamato il lutto cittadino. (di Gabriele G.)