Nel frattempo i vigili del fuoco fanno sapere che si attende l’arrivo del magistrato di turno per l’avvio delle “complesse operazioni di messa in sicurezza dell’area“.
Nella zona di Vigna Murata anche gli agenti Spresal e Polizia scientifica per i rilievi del caso ed il magistrato di turno per l’avvio delle complesse operazioni di messa in sicurezza dell’area.
Delle operazioni complicate, con i pompieri che hanno proseguito diverse ore alla messa in sicurezza della porzione di solaio interessata dal crollo.
Con i soccorritori impegnati nel taglio della struttura ancorata a dei pilastri di cemento armato.
Constatato il decesso dei due, le salme degli operai sono state messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Omicidio colposo, è l’ipotesi di reato avanzata dalla Procura di Roma in relazione alla morte dei due operai.
Il pm Francesco Minisci, titolare del procedimento, ha svolto un sopralluogo nel cantiere dove si è consumata la tragedia.
Obbiettivo dell’inchiesta è verificare se siano state rispettate le norme di sicurezza in tema di lavoro.