Il 22 marzo scorso due scosse – anche in quel caso all’alba – causarono danni in diverse zone di Croazia e Slovenia e due morti nella zona di Zagabria e furono avvertite in Friuli.
L’ultima, in ordine cronologico, è stata segnalato lo scorso 1 novembre: il sisma di magnitudo 4.8 è stato registrato alle ore 14:15 nella Costa Croata Settentrionale a una profondità di 10 chilometri.
L’epicentro del terremoto è stato localizzato a pochi chilometri dalla località costiera di Zara.
Il sisma è stato avvertito in tutta la Croazia centro-meridionale e anche in Bosnia Erzegovina, fin sulla capitale Sarajevo.
Anche in questo caso il terremoto è avvertito anche in Italia, fin sulla costa adriatica delle Marche, in particolare nella zona di Ancona e nella città e nella provincia di Trieste, in Friuli Venezia Giulia.