E ancora: “Quello fatto di gente comune, che a volte regala sorrisi, quei sorrisi che viceversa ci vengono spesso negati. Fatto di gente che crede in ciò che fa, che orgogliosa ogni giorno va a difendere qualcuno o qualcosa. Che difende un diritto.
Che spesso si riveste di un involucro per non fare emergere le nostre fragilità . Perché noi, le fragilità, non possiamo permettercele .. ed è così che li trasformiamo in tenacia, quella che ti apparteneva: sempre e comunque”.
E conclude: “Ciao avvocato, Ciao Loredana Briganti, fai buon viaggio e che la terra Ti sia lieve”. A stroncare Loredana Briganti è stata una grave forma di leucemia fulminante.
Se non diagnosticata in tempo utile, può causare il decesso di un paziente in pochi giorni (a causare la morte sono sempre le emorragie). A fare la differenza, come spesso accade in oncologia, è la possibilità di giungere a una corretta diagnosi in poche ore.