• Dom. Dic 22nd, 2024

Doodles news

Sito web del gruppo LIFELIVE E.S.P.J

Scuola, Governo Draghi cambia tutto: ecco cosa accadrà

Ieri mattina, il neo presidente del Consiglio Mario Draghi si è espresso in merito al programma del nuovo governo per quel che riguarda l’istruzione. Importanti novità inerenti alla scuola sono in arrivo, e tutta la popolazione non vede l’ora di saperne di più. Scopriamo dunque insieme quali sono state le parole dell’uomo e quali provvedimenti comporterà il nuovo programma.

Il programma di Mario Draghi inerente alla scuola risulta sempre più chiaro. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere.

Importanti cambiamenti investiranno dunque il ramo dell’istruzione italiana. Recupero delle ore perse durante i tempi del Covid, variazioni dell’orario scolastico, e investimenti per la formazione dei docenti e per gli istituti tecnici.

Insomma, il programma Draghi sembrerebbe intenzionato più che mai a cambiare tutte le carte in tavolo. Il presidente del Consiglio si è espresso anche in merito alla Dad, didattica a distanza, la quale secondo lui “non può non creare disagi ed evidenziare disuguaglianze”.

Si avverte oramai l’assoluta esigenza di un ritorno alla ‘normalità‘, caratterizzata da ore in presenza e continuità.

“Non solo dobbiamo tornare rapidamente a un orario scolastico normale, anche distribuendolo su diverse fasce orarie, ma dobbiamo fare il possibile, con le modalità più adatte, per recuperare le ore di didattica in presenza perse lo scorso anno, soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno in cui la didattica a distanza ha incontrato maggiori difficoltà.” ha dichiarato Draghi.

Poi ha continuato: ” Occorre rivedere il disegno del percorso scolastico annuale. Allineare il calendario scolastico alle esigenze derivanti dall’esperienza vissuta dall’inizio della pandemia. Il ritorno a scuola deve avvenire in sicurezza“.

Tutto ciò che ha rappresentato la Dad, secondo l’economista, non è però da buttare. “Bisogna costruire sull’esperienza di didattica a distanza maturata nello scorso anno sviluppandone le potenzialità con l’impiego di strumenti digitali che potranno essere utilizzati nella didattica in presenza”.