L’esplosione ha provocato il crollo della palazzina, riducendo in rovina ciò che un tempo fungeva da rifugio per i richiedenti asilo. Trentuno individui, tra cui una decina di minori, sono stati evacuati e distribuiti in diverse strutture ospedaliere della zona. La gravità delle ferite riportate da alcune vittime ha intensificato l’allarme, rendendo imperativa un’indagine approfondita per scoprire l’esatta dinamica dell’incidente e individuare eventuali responsabilità.
La procura di Viterbo ha avviato un’indagine dettagliata per chiarire le circostanze che hanno portato all’esplosione e al crollo del centro di accoglienza. La competente pm Paola Conti ha affidato il compito ai carabinieri, i quali stanno ora raccogliendo prove e testimonianze per gettare luce su questa tragedia. Nel frattempo, il procuratore Paolo Auriemma coordina gli sforzi dell’equipe investigativa, che si impegna ad esaminare ogni dettaglio con la massima precisione.
La fuga di gas all’interno del giardino esterno, dove era posizionata la bombola incriminata, emerge come elemento cruciale nelle prime fasi dell’indagine. Tuttavia, la mancanza di gas all’interno della struttura, come afferma l’amministratore delegato Cuore, solleva interrogativi fondamentali sulla natura dell’incidente. È possibile che la bombola esterna abbia avuto un ruolo determinante nell’esplosione, ma ciò solleva la domanda sulla gestione e la sicurezza degli elementi esterni alla struttura principale.
La comunità locale di San Lorenzo Nuovo è in stato di sospensione, colpita dalla tragedia e alla ricerca di risposte. La solidarietà si è manifestata attraverso il supporto alle vittime e alle loro famiglie, mentre le autorità locali lavorano senza sosta per garantire che giustizia sia fatta. La natura multietnica delle persone coinvolte nel centro di accoglienza rende l’incidente ancora più delicato, richiedendo un approccio attento e imparziale nelle indagini.
La fuga di gas misteriosa e l’esplosione del centro di accoglienza migranti a San Lorenzo Nuovo rappresentano una tragedia che ha scosso profondamente la comunità. Mentre le indagini sono in corso per rispondere alle domande fondamentali su chi sia responsabile e come sia avvenuto l’incidente, la priorità rimane il sostegno alle vittime e l’assicurazione che simili eventi non si ripetano in futuro.