Per 15 anni prende lo stipendio (538.000 euro), ma non va a lavoro neanche un solo giorno:
Il 67enne catanzarese è stato scoperto dalla procura di Catanzaro e dalla Guardia di Finanza.
Era un addetto alla prevenzione incendi dell’ospedale della città.
Per mettere a tacere la sua responsabile usava le minacce e quando nel luglio del 2020 sono iniziati gli approfondimenti delle autorità nei suoi confronti, i membri della commissione incaricata non hanno trovato alcuna accusa da avanzare nei confronti del dipendente super-assenteista. Indagati pure loro.
Avrebbe percepito regolarmente lo stipendio, per più di 538.000 euro complessivi, ma per oltre quindici anni non si è mai recato a lavoro.
Si tratta di un uomo di 67 anni, Salvatore S., residente a Botricello, sulla carta dipendente dell’Azienda ospedaliera “Pugliese – Ciaccio” di Catanzaro, ma di fatto un vero e proprio fantasma al nosocomio.
Almeno secondo quanto accertato in base alle indagini del sostituto procuratore Domenico Assumma, con il coordinamento del procuratore aggiunto Giancarlo Novelli e del procuratore della repubblica Nicola Gratteri, che hanno portato all’iscrizione a vario titolo dei sette soggetti (dipendenti, funzionari e dirigenti dell’ospedale cittadino) sul registro degli indagati in relazione ai delitti di abuso d’ufficio, falso ed estorsione aggravata.