Orrore nella provincia italiana, il cadavere di Roberta, 17 anni, trovato in un burrone. Confessa il fidanzato di 19 anni. Una brutta storia arriva da Caccamo, in provincia di Palermo, e precisamente da Monte San Calogero. Qui è stato ritrovato, in un burrone, il corpo senza vita di una ragazza di 17 anni.
A svelare il luogo in cui si trovava la vittima è stato il fidanzato diciannovenne, P. M. le sue iniziali, che ha avvertito i carabinieri.
La mattina di domenica 24 gennaio il ragazzo si è presentato in caserma per fare una dichiarazione sconcertante.
Il giovane si è presentato dai carabinieri in compagnia di suo padre e un avvocato e, secondo quanto riportato da Adkronos, avrebbe confessato di aver ucciso la fidanzata.
I carabinieri si sono subito recati sul posto e hanno effettivamente verificato la veridicità dell’atroce racconto. Il corpo della ragazza, Roberta Siragusa, è stato trovato parzialmente carbonizzato. Per il recupero del corpo sono intervenuti anche i vigili del fuoco.
Il corpo senza vita della 17enne è stato ritrovato in un burrone sul Monte San Calogero, nel palermitano. Le indagini sono al momento condotte dai carabinieri di Termini Imerese e dalla Procura per i minorenni di Palermo.