Omicidio Willy, le testimonianze: “Due anni di terrore e minacce dai fratelli Bianchi”
“Due anni di terrore e minacce dai fratelli Bianchi”: le testimonianze da Artena e Colleferro“
Quando arrivavano nei pub, facevano spostare le auto per parcheggiare il loro Suv”.
Nove denunce, 2 processi in corso e diverse istruttorie aperte in procura.
I fratelli Bianchi “minacciano” il territorio a ridosso dei Castelli Romani da quasi due anni
I fratelli Bianchi, Marco e Gabriele, arrestati per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, “minacciano” il territorio a ridosso dei Castelli Romani da quasi due anni.
Tra risse, spaccio e disprezzo delle regole i “gemelli di Artena”, così soprannominati nel loro paese di origine, sono conosciuti nella zona per le loro “scorribande”.
Stando ai racconti della gente del posto raccolti da Repubblica, i Bianchi “picchiano e poi ti ordinano di tenere la bocca chiusa”.
“Altrimenti la prossima volta è peggio”.
Anche un giovane giocatore di baseball di Colleferro, che racconta di essere stato picchiato da uno dei due Bianchi, dice di non avere avuto il coraggio di denunciare la violenza subita ai Carabinieri
“Questi sono come i Casamonica“, dice, “Sanno dove abito…”.