Milano «zona rossa», si decide lunedì
La scelta sarà fatta lunedì dopo l’incontro del governatore Attilio Fontana con i sindaci della Lombardia. Esclusa la possibilità di mandare in lockdown soltanto Milano, il provvedimento sarebbe allargato all’area metropolitana e ad altre zone dove il numero di contagiati continua ad aumentare. Il presidente della Lombardia insiste con il governo di voler attendere gli effetti delle misure che erano state prese prima del Dpcm del governo.
Le 5 Regioni a rischio
Altri provvedimenti di chiusura riguarderanno le 5 Regioni dove l’indice di trasmissione Rt è andato oltre l’1,5. Oltre alla Lombardia, nella lista ci sono Campania, Liguria, Lazio e Valle d’Aosta e la provincia autonoma di Bolzano. Ma altre zone sono «sotto osservazione».
Limiti agli orari dei negozi e centri commerciali
I negozi potrebbero subire forti limitazioni negli orari di apertura e per i centri commerciali potrebbe scattare la chiusura, in alcuni casi soltanto nel fine settimana. Nelle zone che già si trovano nello Scenario 4 – il più grave – rispetto alle situazioni di rischio delineate dall’Istituto superiore di sanità potrebbero essere chiuse anche altre attività ritenute «non essenziali».
Spostamenti tra Regioni
Nelle Regioni dove saranno decise chiusure non si potrà entrare se non per «comprovate esigenze» di lavoro, salute e urgenza e lo stesso vale per chi deve uscire. In vista del Dpcm del 25 ottobre i rappresentanti dei partiti di opposizione avevano chiesto al governo di non limitare gli spostamenti. La misura dovrà adesso essere rivalutata in vista del provvedimento che sarà firmato l’8 novembre.