• Lun. Nov 25th, 2024

Doodles news

Sito web del gruppo LIFELIVE E.S.P.J

Nuovo Dpcm, brusca frenata: nessuna riapertura il 31 luglio

2, comma 1, del decreto-legge n. 19 del 2020, e comunque non oltre dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, le disposizioni di cui al DPCM del 14 luglio 2020″.

Cosa cambiava dal 31 luglio

Anzitutto, le mascherine saranno ancora obbligatorie al chiuso.

Bisognerà rispettare il distanziamento sociale di 1 metro e il divieto di assembramento.

Ma ci sarà anche il tanto atteso via libera alle fiere, ai viaggi sulle navi da crociera e agli eventi sia pur con alcune prescrizioni severe, con due settimane di ritardo sulla tabella di marcia.

I dettagli del nuovo Dpcm del 31 luglio saranno messi a punto nelle prossime ore in occasione del confronto tra il premier Giuseppe Conte, il ministro della Salute Roberto Speranza e quello degli Affari Regionali Francesco Boccia con i governatori.

Bisognerà stabilire le linee guida per impedire – specie in un momento critico per gran parte dell’Europa – il ritorno violento del Covid in Italia.

Non cambia, per esempio, la “gestione della mascherina” ribadendo quanto già deciso con il Dpcm del 14 luglio:

per entrare negli uffici pubblici, nei negozi, e nei centri commerciali la mascherina va indossata correttamente.

Così come in tutte le altre attività commerciali, ma anche nelle gallerie d’arte e nei musei, al teatro e al cinema.

Discorso analogo su treni, autobus, metropolitane.

Per i dipendenti che lavorano, invece, la mascherina sarà obbligatoria e non potrà mai essere tolta

Fonte