Nuovo Decreto: ecco la bozza ufficiale fino al 31 Luglio
La bozza del Dpcm con le nuove misure di contenimento del coronavirus
La bozza del nuovo Dpcm con cui vengono prorogate al 31 luglio le ultime misure di contenimento del coronavirus e che sarà spiegata nel dettaglio dal ministro Roberto Speranza questa sera in Parlamento.
Solo successivamente arriverà il provvedimento di proroga dello stato di emergenza oltre il 31 luglio 2020.
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si appresta a firmare un nuovo Dpcm di proroga delle misure di contenimento della pandemia da coronavirus, che entrerà in vigore alla mezzanotte di oggi 14 luglio 2020.
In buona sostanza, si tratta di ulteriori disposizioni attuative del decreto legge numero 19 del 25 marzo scorso e del numero 33 del 16 maggio, che disciplinano le misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Fanpage.it è in grado di anticipare la bozza del nuovo Dpcm, che essenzialmente contiene la proroga fino al 31 luglio del Dpcm dell’11 giugno e delle ordinanze del ministero della Salute del 30 giugno e 9 luglio:
nella lettura dell’esecutivo, si tratta di un passaggio necessario in considerazione dello sviluppo della pandemia e della cautela con cui bisogna continuare ad affrontare la fase due.
L’allegato al Dpcm contiene in primo luogo le nuove linee guida per l’informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del covid-19 in materia di trasporto pubblico. Restano confermate “per tutte le modalità di trasporto” le disposizioni in vigore, con qualche specifica ulteriore:
La sanificazione e l’igienizzazione dei locali, dei mezzi di trasporto e dei mezzi di lavoro deve riguardare tutte le parti frequentate da viaggiatori e/o lavoratori ed essere effettuata con le modalità definite dalle specifiche circolari del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità.
• Nelle stazioni ferroviarie, nelle autostazioni, negli aeroporti, nei porti e sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza è necessario installare dispenser contenenti soluzioni disinfettanti ad uso dei passeggeri.
• All’ingresso e nella permanenza nei luoghi di accesso al sistema del trasporto pubblico (stazioni ferroviarie, autostazioni, fermate bus ecc.) e all’interno dei mezzi, è obbligatorio indossare una mascherina, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca.
• E’ necessario incentivare la vendita di biglietti con sistemi telematici.
• Nelle stazioni o nei luoghi di acquisto dei biglietti è opportuno installare punti vendita e distributori di dispositivi di sicurezza.
• Vanno previste misure per la gestione dei passeggeri e degli operatori nel caso in cui sia accertata una temperatura corporea superiore a 37,5° C.
• Vanno adottati sistemi di informazione e di divulgazione, nei luoghi di transito dell’utenza, relativi al corretto uso dei dispositivi di protezione individuale.
Nonché sui comportamenti che la stessa utenza è obbligata a tenere all’interno delle stazioni e autostazioni, degli aeroporti, dei porti e dei luoghi di attesa, nella fase di salita e discesa dal mezzo di trasporto e durante il trasporto medesimo.
• Vanno adottati interventi gestionali, ove necessari, di regolamentazione degli accessi alle principali stazioni e autostazioni, agli aeroporti, e ai porti al fine di evitare affollamenti e ogni possibile occasione di contatto, garantendo il rispetto della distanza interpersonale minima di un metro.