Ministro Azzolina: “si alle mascherine obbligatorie in classe”
Mascherine a scuola, per Azzolina obbligo solo sotto metro di distanza
La ministra Lucia Azzolina ha stemperato gli annunci del Cts annunciando l’obbligo di mascherine a scuole solo al di sotto del metro di distanza.
Sembrano essere parzialmente rientrati i proclami categorici annunciati nella giornata del 19 agosto dal coordinatore del Comitato tecnico scientifico Agostino Miozzo.
Che aveva illustrato l’obbligo delle mascherine a scuola durante tutto l’orario delle lezioni ad eccezione di interrogazioni ed educazione fisica.
Nelle ultime ore parrebbe essere infatti giunto un accordo tra il Cts e il ministero dell’Istruzione, con la ministra Lucia Azzolina che ha parlato di obbligo di mascherina soltanto al di sotto del metro di distanza minimo.
Scuola, accordo su obbligo di mascherina
Con l’intervento della ministra Azzolina svanirebbe dunque la possibilità di obbligare i bambini dai sei anni in su a indossare la mascherina durante tutta la permanenza in classe.
L’obbligo rimarrebbe soltanto durante le situazioni di movimento, quando viene a mancare il distanziamento sociale minimo tra gli alunni.
Sia il ministero che il Comitato tecnico scientifico ribadiscono comunque come quella delle mascherine rimanga una misura temporanea, da adottare fintanto che non si raggiungerà il 100% del distanziamento.
Rimane tuttavia ancora da capire se il metro di distanza minimo tra gli studenti sia sufficiente a scongiurare una riacutizzazione dell’epidemia e soprattutto se anche gli alunni più piccoli siano in grado di comprendere e destreggiarsi con le nuove norme.
L’ipotesi di autonomia regionale sulla norma
La ministra Azzolina è inoltre intervenuta in merito alle proteste che diverse regioni hanno sollevato sull’obbligo di mascherine a scuola.
Lanciando l’ipotesi di una certa flessibilità territoriale della norma a seconda dell’andamento dell’epidemia nelle singole regioni.
Tra le regioni più contrarie all’obbligo c’è ad esempio il Veneto, che per bocca dell’assessora all’Istruzione Elena Donazzan ha esplicitamente parlato di:
“Tortura di mascherine durante le lezioni”, la quale “rischia di peggiorare la salute degli stessi studenti”.