“Il desiderio del cambiamento del cognome era proprio della minore, che provava un senso di insofferenza manifestando disagio nell’essere chiamata, ad esempio a scuola, con il cognome del padre uxoricida.
Quindi approfittando anche del cambiamento di una norma, perché c’è stata una legge proprio sul femminicidio che ha previsto delle modifiche del Codice Penale in favore degli orfani per i crimini domestici, siamo riusciti a far cambiare il cognome della bambina da quello del padre assassino a quello della madre, ‘Rea’, appunto”, ha spiegato l’avvocato dei Rea.
Parolisi condannato a 20 anni di carcere
Salvatore Parolisi è stato condannato a 20 anni di reclusione per il brutale omicidio della moglie Melania Rea. Ha già scontato metà della pena nel carcere milanese di Bollate e presto potrebbe godere di diversi periodi di libertà. Fino ad oggi Salvatore Parolisi non ha mai ammesso di avere ucciso la moglie Melania Rea.