Lutto nella musica, morto uno dei più grandi dj italiani. Combatteva da più di un anno contro una malattia
E’ morto nella notte a Cassino Claudio Coccoluto, uno dei più noti dj italiani. L’artista – come ricorda Il Corriere della Sera – combatteva da più di un anno contro una malattia.
Tra i primi a ricordarlo il socio Giancarlo Battafarano, in arte Giancarlino, con cui aveva fondato il Goa:
“Se ne va il maestro più grande e l’amico di sempre – ricorda ricorda il suo amico e socio Giancarlo Battafarano, in arte Giancarlino -. Ha dato cultura alla musica nei club come dj e artista fuori dal coro. Sempre pronto a metterci la faccia con i media sia per gli aspetti gioiosi sia per i problemi del nostro settore. Con lui se ne va una parte di me”.
Chi era Claudio Coccoluto
Nato a Gaeta il 17 agosto 1962, aveva iniziato a fare il DJ a soli 13 anni, nel negozio di elettrodomestici del padre Erasmo (commerciante e partigiano durante la guerra) a Lungomare Caboto nella sua città natale.
Nel 1978 aveva iniziato a lavorare presso la radio locale Radio Andromeda, per diventare deejay a tempo pieno a metà anni 80. Gli inizi furono al Seven Up di Gianola (frazione di Formia) e all’Histeria di Roma.
Poi, Coccoluto fu il primo dj europeo a suonare al Sound Factory Bar di New York. Lavorava frequentemente al Goa di Roma.