Aveva anche insegnato e aveva quindi ottenuto gli incarichi di primario del reparto di Epatologia e direttore del dipartimento Malattie del fegato, apparato digerente e nutrizione e del dipartimento Medicina interna e specialistica dell’ospedale San Camillo Forlanini di Roma. Quindi, in seguito Fabrizio Soccorsi insegnato immunologia presso la scuola medica ospedaliera di Roma e della Regione Lazio.
Aveva poi tenuto corsi di aggiornamento sulle patologie del fegato presso l’ospedale San Camillo. Titolare di cattedra di Medicina clinica e farmacologia presso la facoltà di Medicina e chirurgia dell’università La Sapienza, tante le sue collaborazioni e consulenze.
Al suo attivo anche ben più di un centinaio di pubblicazioni e contributi scientifici.
Il medico personale di Papa Francesco era stato anche consulente della Direzione di sanità e igiene del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e perito della consulta medica della Congregazione delle cause dei santi.
Nella sua vita, un gravissimo lutto: la prematura scomparsa avvenuta nel 2017 di sua figlia Cristina, la quale a lungo aveva lottato contro una malattia incurabile.