Per chi in tanti anni di matrimonio non ha mai vissuto una separazione così lunga, questi giorni devono essere sembrati un’eternità”.
E, infatti, stando alla testimonianza di un operatore della casa di riposo, Diego Colombo, Guido avrebbe pregato ogni giorno sperando di poter rivedere almeno un’ultima volta la sua amata.
“Dopo tutti questi mesi, le sue preghiere sono state esaudite perché Maria ieri è arrivata nella Rsa accompagnata dai due figli della coppia – spiega Pignatiello -.
Il marito l’attendeva nell’atrio davanti alla chiesa della struttura seduto sulla sua sedia a rotelle e, quando l’ha visto, la moglie ha affrettato il passo per raggiungerlo”.
Abbassata la mascherina, Maria ha cinto la nuca di Guido con la mano e ha portato la sua fronte alla sua guancia, lasciandosi poi andare in un pianto liberatorio, come dimostra uno scatto che il sindaco ha voluto condividere sui suoi canali social:
“Ancora con le lacrime agli occhi, i coniugi si sono trasferiti nel salone per iniziare questa nuova fase di vita insieme promettendosi di non separarsi mai più – aggiunge Pignatiello -.
Il coronavirus ha colpito soprattutto le persone anziane e ha spaventato anche la coppia in questione, nonostante nelle nostre Rsa non sia stato registrato nemmeno un caso di Covid;
ho deciso di raccontare le lacrime di gioia di Guido e Maria perché, anche se non hanno vissuto la sofferenza della malattia, sono le stesse di tutte le persone
Che, come loro, sono state costrette in questi mesi difficili ad un distacco forzato dai propri cari”.
fonte Repubblica