Il cancelliere austriaco Kurz: “Fra i Paesi confinanti, situazione difficile solo con l’Italia”.
Atene apre ai turisti di 29 Stati ma non al nostro. Zaia: non può passare l’idea che siamo un lebbrosario.
Ma Easyjet riprenderà da luglio i voli internazionali da Milano Malpensa.
La Grecia riapre i battenti al turismo internazionale, ma non a quello dall’Italia, una decisione analoga a quella assunta ieri dalla Croazia.
E, se la Svizzera ha negato la riapertura delle frontiere il 3 giugno, l’Austria appare orientata in modo analogo.
Si avvicina la stagione delle vacanze e il nostro Paese appare sempre più tagliato fuori dalle rotte turistiche.
Il governo ellenico ha annunciato che dal 15 giugno riprenderanno i voli internazionali sugli aeroporti di Atene e Salonicco.
E ha diffuso una lista di 29 Paesi dai quali riprenderanno gli arrivi, tra cui figurano Germania e Cina ma non l’Italia, la Francia e la Gran Bretagna.
I paletti di Atene
La limitazione degli ingressi non riguarda la nazionalità dei turisti, ma il Paese di origine del volo che atterra sul suolo greco, ha precisato Atene.
La lista sarà comunque aggiornata e ampliata il primo luglio e quindi i turisti italiani potrebbero ancora essere ammessi quando la stagione entrerà nel vivo.
I Paesi fa cui saranno ammessi i turisti sono Albania, Australia, Austria, Macedonia del Nord, Bulgaria, Germania, Danimarca, Svizzera, Estonia, Giappone, Israele, Cina, Croazia, Cipro, Lettonia, Libano, Lituania, Malta, Montenegro, Nuova Zelanda, Norvegia, Corea del Sud, Ungheria, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca e Finlandia.
Per compilare la lista si è tenuto conto della situazione epidemiologica di ciascun Paese, prendendo in considerazione gli annunci dell’Agenzia Ue per al sicurezza aerea (EASA) e le raccomandazioni del comitato di esperti scientifici che assistono il governo.
Vienna: “Situazione ancora difficile”
“La situazione più difficile è ancora con l’Italia”, ha detto il cancelliere austriaco Sebastian Kurz parlando della libertà di viaggio con i Paesi confinanti dell’Austria.
“C’è una buona comunicazione con tutte le Nazioni vicine ma la decisione congiunta è ancora sospesa e mercoledì verrà presa una decisione su come procedere”, ha affermato Kurz oggi a Vienna durante una conferenza stampa.
“I dettagli delle aperture dei confini seguiranno la prossima settimana, mercoledì prossimo ci sarà un incontro con altri Paesi vicini, quindi anche con l’Italia”.
Ha spiegato lo stesso Kurz, riferendosi alle aperture dei confini. È già definito che il 15 giugno non ci saranno restrizioni per viaggi da e per l’Austria con Germania, Svizzera e Liechtenstein.
Zaia: “Non può passare l’idea che siamo un lebbrosario”