Le loro abitazioni in cima all’isola sono state acquistate separatamente da Boguslayev per un valore, secondo alcune fonti, di diversi milioni di euro.
Il magnate che si è comprato un pezzo di Italia è nato a Zaporizhia, città industriale dell’Ucraina, dove ha sede la più grande centrale nucleare d’Europa.
Si tratta del figlio di Vyacheslav Boguslayev politico e industriale di lungo corso, che da tempo in Ucraina è alla guida di uno dei principali produttori mondiali di motori per aerei, missili ed elicotteri, la società è la Motor Sich.
La Gallinara è inaccessibile ai turisti, registra un altezza massima di 87 metri, è lunga 470 e larga 450 metri.
In passato è stata rifugio di santi e Papi, Alessandro III in fuga da Federico Barbarossa, anno di grazia 1162.
Dunque passò sotto la protezione del Vaticano e divenne sede di una potentissima abbazia benedettina che tra l’ VIII e il XIV secolo ebbe possedimenti fino in Catalogna e Provenza.
Il nome è dovuto al fatto che, come descrivevano Catone e Varrone, in un tempo lontano l’isola era popolata da galline selvatiche.
Fu privatizzata a metà ‘800, quando venne comprata da Leonardo Gastaldi, banchiere di Imperia che si autoproclamò “Signore dell’Isola”.