Pontinia: festa di nozze con 80 invitati, arrivano i carabinieri. D’Amato: “Non si può più fare”
È successo in un ristorante di Pontinia, in provincia di Latina, dove i carabinieri hanno fatto irruzione in un ristorante dove era in corso un banchetto di nozze in dimensioni ben oltre il consentito.
I militari hanno multato 82 persone. L’assessore D’Amato: “Non si possono più fare feste e assembramenti di questa portata che mettono in discussione la salute dei partecipanti e del resto della comunità”.
Nonostante i divieti di fare feste e cerimonie private, come matrimoni e battesimi, con un numero di invitati superiore e trenta, non tutti hanno voluto rinunciare ai banchetti.
Così è successo che a Pontinia, in provincia di Latina, i carabinieri hanno fatto irruzione in un ristorante interrompendo un banchetto di nozze.
La festa è finita quando i militari hanno bussato identificando tutti i presenti tra le proteste degli sposi, che sono stati contestualmente anche multati.
In tutto i carabinieri hanno consegnato 82 verbali, uno per ogni partecipante alla festa. Nei guai, ovviamente, è finito anche il titolare del ristorante.
D’Amato: “Così si mette a rischio la salute della comunità”
Sull’episodio è intervenuto oggi anche l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, ribadendo la necessità di osservare le regole e l’irresponsabilità di tali condotte.