“Fai schifo, ti spezzo le ossa”, maestra d’asilo a processo a Lecce per maltrattamenti sui bimbi
La maestra di una scuola di Nardò, in provincia di Lecce, rinviata a giudizio per maltrattamenti sui bimbi.
Oltre alle offese verbali, la maestra di 61 anni avrebbe strattonato a più riprese i piccoli allievi colpendoli anche con schiaffi e sculacciate per costringerli a ubbidire ai suoi comandi come stare seduti e mangiare.
“Guai a te si ti muovi, ti taglio le gambe con la forbice”, “fate schifo”, “Ti spezzo le ossa”, sono solo alcune delle terribili frasi che una maestra d’asilo avrebbe rivolto ai suoi piccoli alunni in una scuola di Nardò, in provincia di Lecce,l.
Maltrattandoli quotidianamente i bimbi anche con strattoni e schiaffi e creando un vero e proprio clima di terrore in classe.
Per questo la donna è finita sotto processo, rinviata a giudizio dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lecce Michele Toriello nel corso dell’udienza preliminare.
I fatti contestati risalgono allo scoro ano scolastico e cioè al periodo compreso tra il 22 gennaio e il 12 aprile 2019.
In particolare, secondo l’inchiesta dei carabinieri, la maestra d’asilo sarebbe responsabile di ben 47 episodi di maltrattamenti sui minori tra abusi fisici e verbali.