Ancora peggio per le mascherine protettive da viso, che prima del coronavirus erano vendute a meno di 10 centesimi di euro l’una, e oggi arrivano a costare su internet 1,8 euro, con un incremento di prezzo del +1700%”.
Per Rienzi, “si tratta di una vergognosa speculazione, tesa a lucrare sulla paura delle persone, che potrebbe configurare veri e propri reati, dalla truffa all’aggiotaggio”.