Banchi anti-covid: “Impossibili da usare per chi è disabile”, Iacopo Melio protesta sui social
Firenze, il candidato del Pd boccia i banchi anti Covid con le ruote: “Impossibili da usare per chi è disabile”
“Chi li ha inventati non ha avuto esperienza con le più elementari forme di diversità”, scrive su Facebook Iacopo Melio, che da anni si batte per i diritti di chi è costretto su una sedia a rotelle.
Il suo post ottiene subito 12 mila like
“Chi ha ideato questi banchi non ha avuto esperienza con la più elementare forma di diversità, dimostrando l’empatia di un gamberetto killer”.
A scagliarsi contro il banco-sedia con rotelle incorporate tanto sponsorizzato in questi giorni dalla ministra dell’istruzione Lucia Azzolina.
Quanto bersagliato dalle critiche di presidi, insegnanti e genitori, è il ventottenne Iacopo Melio, fondatore della onlus #vorreiprendereiltreno nonché candidato per il Partito Democratico alle prossime elezioni regionali in Toscana.
Secondo Melio, che da anni combatte per i diritti dei disabili (le sue battaglie gli sono valse anche la nomina di Cavaliere al merito da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella).
I nuovi banchi proposti alle scuole in vista della ripartenza dopo il Covid, sono tutto tranne che inclusivi.
Praticamente impossibili da usare “per i bambini Adhd con deficit di attenzione e iperattività (che non riescono a stare fermi due minuti nemmeno su una sedia tradizionale, figuriamoci con le ruote), per i bambini con autismo e i bambini sovrappeso”.