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Alessandro non ce l’ha fatta: è morto dopo 15 giorni di agonia

Una volta recuperato, lo hanno immediatamente trasferito al Pronto Soccorso dell’ospedale Fogliani.

Secondo varie fonti, Alessandro, prima di finire fuori strada e iniziare quel tragico calvario che lo avrebbe poi portato alla morte, stava tornando da un comune del comprensorio dove aveva appena consegnato delle colombe pasquali artigianali, ed era diretto a Milazzo per aprire il bar di famiglia, il “New Alexander” in Via Vittorio Veneto.

UN’EMORRAGIA CEREBRALE IMPOSSIBILE DA OPERARE

Le condizioni del ragazzo, una volta giunto all’ospedale, sono parse subito critiche. Egli aveva riportato una brutta emorragia cerebrale, al punto che i medici hanno sostenuto l’impossibilità di procedere con un’operazione.

Nonostante ciò, dopo qualche giorno sono stati rilevati i primi incoraggianti miglioramenti e, pertanto, si è deciso di trasportare il ragazzo mediante l’elisoccorso al Policlinico di Messina.

Tuttavia, un ulteriore peggioramento si sarebbe ripresentato di lì a poco, causando la morte cerebrale del giovane Alessandro il 20 aprile alle ore 19.

LA STRADA MALEDETTA: GIÀ LO SCORSO DICEMBRE UN CASO MOLTO SIMILE

La strada lungo la quale si è verificato l’incidente mortale di Alessandro non è nuova a simili scenari.

Infatti, essa è stata teatro di una tragedia simile lo scorso dicembre, quando si è verificata la morte della 26enne Giulia Ragini.