Controlli zona rossa regole, la mappa in Italia è suscettibile di cambiamenti, alcune regioni rischiano di aumentare il proprio grado di rischio
Relativamente al riscorso zona rossa regole, la suddivisione in aree di rischio da parte del Governo attraverso l’ultimo Dpcm emesso ad inizio novembre ha portato all’istituzione di norme restrittive a seconda della situazione di riferimento.
Questo si è reso necessario per cercare di portare la curva dei contagi ad una flessione, ed in effetti si riscontrano le prime sensazioni in tal senso.
Tuttavia permangono altre parti del nostro Paese nel quale la situazione necessita di un intervento urgente.
Il caso in questione è relativo in particolare a Liguria, Puglia e Basilicata, attualmente in zona arancione ma che presto potrebbero diventare aree rosse.
Già è accaduto lo stesso con Toscana e Campania prima e con Abruzzo poi. Le parti soggette a rischio più elevato per via della pandemia sono quindi ad oggi:
Lombardia-Piemonte-Valle d’Aosta-Provincia Autonoma di Bolzano-Valle d’Aosta-Calabria-Campania-Toscana-Abruzzo
Zona rossa regole, la mappa in Italia può ancora cambiare