La scossa principale – delle 7 e 7 – è stata seguita alle 7.15 da un’altra di assestamento di più lieve entità. La magnitudo è stata stavolta di 3.1.
L’evento sismico ha suscitato non poca preoccupazione nella popolazione, in particolar modo in quella residente nelle Marche e nella vicina Emilia Romagna.
Centinaia di persone hanno riferito di essere state sbalzate giù dal letto, molte si sono precipitate sotto tavoli e scrivanie e sui social sono state pubblicate le immagini di alcune suppellettili cadute sui pavimenti e andate in frantumi.
I tecnici hanno iniziato ad effettuare i sopralluoghi necessari ad appurare si vi siano stati danni ad alcuni edifici, in particolare a quelli più antichi e vetusti. Per il momento, tuttavia, non sono pervenute ai vigili del fuoco segnalazioni né richieste di soccorso.