Veronica Peparini. La Sindrome da Trasfusione Feto-Fetale
Il recente annuncio di Andreas Muller in merito ai problemi legati alla gravidanza gemellare di Veronica Peparini ha generato notevole preoccupazione e interesse da parte del pubblico.
In una recente dichiarazione su Instagram, il giovane ballerino di 27 anni ha finalmente svelato la complessità delle difficoltà che la rinomata coreografa di 52 anni sta attualmente affrontando.
La coppia, legata da un forte legame dal 2018, si trova di fronte a una situazione medica particolarmente intricata e delicata.
La gravidanza gemellare di Veronica Peparini, come spiegato dettagliatamente da Andreas Muller, rientra nella categoria di gravidanze gemellari monocoriali biamniotiche. In questa particolare condizione, le due gemelle condividono una placenta, ma sono racchiuse in sacche amniotiche separate. Questa peculiarità ha portato all’insorgere di una condizione potenzialmente pericolosa conosciuta come sindrome da trasfusione feto-fetale, nella quale uno dei gemelli diventa, in sostanza, un donatore di sangue per l’altro. Al momento, la coppia si sottopone a controlli regolari al fine di monitorare attentamente l’evolversi della situazione.
La Sindrome da Trasfusione Feto-Fetale (TTTS) è una patologia che colpisce le gravidanze gemellari monocoriali, caratterizzate dalla condivisione della stessa placenta. In queste particolari situazioni, le anastomosi vascolari placentari creano una connessione tra le circolazioni sanguigne dei due feti. Sebbene normalmente si verifichi uno scambio bilanciato di sangue tra i gemelli, in alcuni casi si può instaurare uno squilibrio che porta a un flusso sanguigno maggiore da un gemello all’altro. Questo fenomeno comporta un eccesso di liquidi nel gemello “ricevente” e una riduzione nel gemello “donatore”.
Le complicazioni associate alla TTTS sono significative: nel gemello “ricevente”, l’eccesso di liquido può causare una sovradistensione dell’utero e aumentare il rischio di parto pretermine. Nel gemello “donatore”, invece, la ridotta afflusso di sangue può influire negativamente sulla sua crescita. La diagnosi di questa sindrome si basa principalmente sull’ecografia, che evidenzia la presenza di polidramnios in uno dei gemelli e oligoidramnios nell’altro.