(di Gabriele G.) Risucchiata da una macchina tessile mentre svolgeva la sua mansione.
È in questo tragico modo che, lunedì mattina verso le ore 10, ci ha lasciato Luana D’Orazio, una ragazza 22 enne diventata da poco mamma.
IL TRAGICO LUTTO IN PROVINCIA DI PRATO
Non aveva nemmeno compiuto 23 anni Luana D’Orazio, una ragazza solare che amava la vita, aveva sogni straordinari e non si stancava mai di lavorare.
Da cinque anni era diventata mamma di un bellissimo bambino, Donatello.
– “Il mio amore, il mio futuro, il mio specchio”, ripeteva spesso alle amiche.
Luana, però, è morta lunedì 3 maggio verso le 10 di mattina, inghiottita da una macchina tessile mentre svolgeva come di consuetudine la sua mansione.
Una fine orribile, a dir poco scioccante, e il tutto è avvenuto sotto gli occhi sconcertati dei suoi colleghi di lavoro.
I COLLEGHI NON HANNO POTUTO FARE NULLA PER EVITARE LA TRAGEDIA
È accaduto a Montemurlo, in provincia di Prato, all’interno di un’azienda tessile. Luana, come ogni mattina, stava lavorando ad un macchinario che ordina i fili, tesse e cuce, quando all’improvviso è stata trascinata tra i suoi ingranaggi.
I compagni di lavoro non hanno avuto il tempo per intervenire e, quando il macchinario è stato fermato, Luana era purtroppo già deceduta. Sono immediatamente arrivati i tecnici, l’ambulanza, gli amici e i parenti.