L’impatto è stato molto violento e, nonostante i soccorsi, per Pietro non c’è stato nulla da fare. Le ferite riportate erano troppo gravi ed è deceduto.
A14, la dinamica dell’incidente
Secondo una primissima ricostruzione, l’uomo, che lavorava per la ditta Edil San Felice di Nola (Napoli), stava predisponendo la segnaletica per l’apertura di un cantiere per l’installazione di bande rumorose sul margine laterale della carreggiata quando è stato travolto.
Sarebbe rimasto schiacciato tra il tir che lo ha investito e il camion della ditta per cui lavorava. L’autista del tir subito dopo l’impatto è sceso immediatamente dal mezzo per prestare soccorso, ma la vittima era già deceduta.
Altri due operai sono rimasti coinvolti nell’incidente: uno ha riportato lievi feriti, l’altro è rimasto illeso.
Autostrade: Il cantiere era correttamente segnalato
Come fa sapere Autostrade per l’Italia sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della polizia stradale e il personale della Direzione di Tronco di Bari di Autostrade per l’Italia.
Fondamentali saranno i rilievi per ricostruire l’accaduto. In un comunicato l’ufficio stampa di Autostrade ha evidenziato che il “cantiere era correttamente presegnalato”.